E’ passato un anno dalla mia elezione in Regione e spesso mi viene chiesto quale ruolo preferisca.
Fare il Sindaco è sicuramente l’esperienza più coinvolgente e totalizzante che abbia mai fatto e mi manca il rapporto con le persone, il quotidiano scambio con la giunta e la maggioranza per dare concretezza a idee e progetti. Governare vuol dire certamente molta responsabilità, ma significa anche avere la sensazione di poter lasciare il segno, di poter cambiare le cose e risolvere problemi.
Questa sensazione in Regione è un po’ meno forte ovviamente. Passare da maggioranza a minoranza ti pone nelle condizioni di verificare le politiche che chi governa attua, politiche radicalmente diverse da quelle che ho sostenuto, e difficilmente c’è uno spazio per una proposta alternativa. Di contro, le tematiche da approfondire sono le più varie e tra le tante cose che su cui sto lavorando ci sono sicuramente i temi ambientali, su cui mi scontro quasi quotidianamente con una visione al limite del negazionismo, la sanità lombarda che come evidente tra liste di attesa e mancanza di servizi sul territorio non gode di buona salute, e la costruzione di una rete forte con gli amministratori civici che sono tanti e con i quali cerco di lavorare con proposte da portare nei Consigli Comunali o viceversa su segnalazioni che i Comuni fanno che porto all’attenzione della struttura regionale. Mi impegno per uno scambio con i territori cercando di mettere a valore l’esperienza maturata in 10 anni di amministrazione senza dimenticare quella cifra che ha caratterizzato il mio percorso e caratterizza l’impegno civico del Forum, sentirsi al servizio di progetti e persone.
Ed è anche per questo che il legame con Arese rimane forte e un pezzo importante della mia attività. In occasione del bilancio ho portato all’attenzione del consiglio regionale il tema del finanziamento del trasporto pubblico su Arese e ho chiesto supporto economico per il Comune di Arese nell’affrontare la complessa vicenda del parco Alpini. Più recentemente è approdata in Consiglio Comunale una mozione su cui abbiamo lavorato a più mani per scongiurare il taglio dei fondi per le disabilità e a breve ci sarà anche un’iniziativa sulla sanità pubblica.
Insomma nel quotidiano sono in altro luogo ma il cuore, le energie e tanti progetti sono qua con il Forum, con un confronto costante, con un impegno non certo diminuito al fianco della nostra fantastica squadra al governo della città.
E permettetemi di essere tanto orgogliosa di quello che in particolare il Forum e in generale questa Amministrazione sta facendo in un clima spesso difficile con il coraggio di affrontare tematiche complesse, dalla casa di riposo al centro storico, che per il bene della nostra comunità devono essere affrontate senza un’ostinata quanto cieca difesa dello status quo.
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Michela